Marvin Minsky il papà dell' intelligenza artificiale.
Ci ha lasciato all'eta di 88 anni Marvin Minsky il pioniere dell' intelligenza artificiale. la dobbiamo a lui l' odierna idea di intelligenza artificiale. Molte delle sue idee sono ancora oggi d' ispirazione per la ricerca sulle macchine intelligenti.
Marvin Minsky ha trascorso gran parte della sua vita lavorando al Massachusetts Institute of Technology (Mit), studiando i possibili impatti che avrebbe avuto sulla società l'arrivo di macchine capaci di pensare in modo simile a quello umano. E' stato uno dei fondatori del dipartimento di Intelligenza artificiale del Mit.
Le sue idee rivoluzionarie sono ancora oggi fonte di inspirazione per le ricerche nel campo dell' intelligenza artificiale. Minsky considerava il cervello umano alla pari di una macchina che può essere studiata e il suo funzionamento può essere replicato in un computer. Questo, a sua volta, poteva rivelare i meccanismi del cervello umano.
Marvin Minsky era nato a New York il 9 Agosto del 1927, dopo aver prestato il servizio militare nella Marina durante la secondo guerra mondiale si laurea in matematica. Nel 1950 frequenta l' università di Princeton per il dottorato e costruisce il primo simulatore di una rete neurale.
Il passaggio dalla matematica all' informatica è breve e dal 1958 Minsky si dedico completamente a questa nuova disciplina, che era ancora considerata all' epoca una disciplina pionieristica, e lo fa al Mit. All' istituto di tecnologia Marvin ha sviluppato nuovi sistemi di programmazione e gli antenati dei robot intelligenti, fatti di una telecamera e un braccio meccanico capace di giocare con le costruzioni dei bambini.
Marvin Minsky per le sue ricerche all'avanguardia ha ricevuto numerosi premi, tra cui l'AM Turing Award, il più alto riconoscimento nel campo dell' informatica.
La robotica e l' intelligenza artificiale non erano l'unica passione di Marvin Minky. Marvin credeva nell' esistenza di forme di vita extraterrestre ed era convinto che queste avrebbero pensato in modo simile all'uomo e che quindi sarebbe stato possibile comunicare con civiltà aliene. grazie al questa sua passione per gli extraterrestri ha collaborato con Arthur Clarke, come consulente per 2001 Odissea nello spazio.
Alcune delle invenzioni celebri di Minsky sono il cursore tartaruga per disegnare figure geometriche nel linguaggio di programmazione Logo e il microscopio a scansione confocale, che illumina un campione e ne rivela l'immagine con una scansione punto a punto. Minsky era anche appassionato di musica e un pianista di talento, tanto da realizzare invenzioni destinate a lasciare una traccia importante. Per esempio, con Ed Fredkin, ha inventato il sintetizzatore Muse.