Il 2015 è stata un anno duro per la sicurezza informatica.
Il 2015 è stato un anno terribile per la sicurezza informatica. Anche se il numero di attacchi informatici rispetto al 2014 è rimasto quasi invariato ciò che ha caratterizzato l'anno appena concluso e stata la qualità e l'efficacia degli stessi.
Cio che ha messo a dura prova gli esperti di sicurezza informatica nel 2015 è stato il Criptolocker, un Ransomware ( un sofisticato malware ) che è in grado di prendere in ostaggio i dati di un un utente, cifrandoli e li liberà solo dopo il pagamento di un riscatto.
Il cryptlocker ha reso inutilizzabili i computer di semplici privati, aziende, dei comuni e anche della pubblica amministrazione. Questo ransomware, secondo un analisi, solo nello scorso anno ha infettato più di 10 milioni di computer in tutto il mondo. Avere un antivirus o un antimalware non ci mette al sicuro dal Cryptolocker, perché chi lo crea muta in continuazione il codice per renderlo invisibile agli antivirus e basa la sua efficacia sull'ingenuità degli utenti che sono portati a compiere un operazione , apparentemente, lecita, come aprire un allegato avviare un programma noto, senza sapere il reale pericolo in cui corrono.
Di solito un attacco avviene nel seguente modo: I malintenzionati in 5 giorni inviano 10 milioni di email contenenti il ransomware infettando cosi svariato computer e server. Dopo di che viene richiesto il pagamento di un riscatto di solito in Bitcoint, pari a circa 300 euro, per decriptare i dati di ogni pc infettato, generando un giro d'affari di circa 9 milioni di euro in meno di una settimana.
Qui non ci troviamo di fronte all' operazione di una mente brillante che vuole stupire il mondo o di un attacco mirato ai fini polici, come quello messo in atto dagli USA e Israele che nel 2012 svilupparono il malware Stuxnet per mettere fuori uso gli stabilimenti iraniani per l'arricchimento del uranio. in questo caso ci troviamo di fronte ad un vero atto criminale che ha come unico scopo quello di fare soldi in modo illecito.
Non è facile difendersi da un Ransomware come i Cryptolocker ma è possibile arginarlo ed essere pronti nel caso il pc sia stato infettato. per proteggersi è necessario sviluppare una strategia che comprende software, comportamenti e tattiche per tenere al sicuro i dati contenuti nel nei nostri computer. Ad esempio, oltre ad aver installato un buon antivirus e un buon antimalware è importante eseguire un backup giornaliero di tutte le informazioni digitali.