Con l'operazione denominata Italian Black out,la guardia di finanza di Cagliari ,in collaborazione Nucleo Speciale Frodi Tecnologiche di Roma,hanno oscurato il sito DDLStorage ,uno dei maggiori cyberlocker italiano.Il cyberlocker consentiva il download di materiale pirata per la fruizione privata gratuita. Oltre ai cinque gestori del sito sono stati individuati e denunciati altre venti persone ritenute responsabili.
Si stima che il sito generasse un giro di affari annuo di 1,3 milioni di euro,ogni uploader poteva guadagnare, in proprozione alla qualità del materiale caricato,fino a 4000 euro,e sui server sono stati caricati 11.404.777 file,pirati, per oltre 460 milioni di download complessivi.Il materiale caricato era di varia natura: film, serie tv, musica, videogiochi e altro ancora.Sebbene il tutto fosse descritto come una sorta di “scambio” di materiale, in realtà i numeri dicono il contrario: soltanto una piccolissima parte degli utenti caricavano i file , mentre la gran parte ne faceva uso tramite download. I pochi “uploader” potevano così spartirsi ingenti somme di denaro.
L'oscuramento non è avvenuto tramite il fermo dei server ,poiché situati su territorio estero, ma tramite il blocco sui DNS. Ciò implica uno oscuramento progressivo dettato dall’adozione dei filtri da parte dei principali provider nazionali, facilmente agirabile per chi utilizza dns alternativi come Google Dns o OpenDns.Secondo le autorita tale provvedimento ha lo scopo di togliere al sito la maggior parte del traffico italiano tagliandone cosi la principale fonte di monetizzazione, rendendo così meno appetibile e lucrosa l’attività pirata.