Kim Dotcom, il re dell’impero Megavideo,ha presentato una querela milionaria contro il governo della Nuova Zelanda.Dotcom ha intenzione di portare in tribunale non solo la polizia ma anche la principale agenzia di spionaggio del paese GCSB (Government Communications Security Bureau) per il raid eseguito nella sua villa il 20 gennaio 2012 e per l’attività di spionaggio che l’ha preceduta.
Il governo della Nuova Zelanda ha provato ad impugnare la decisione da parte del tribunale neozelandese di portare la causa in giudizio, ma il tentativo è andato a vuoto lo scorso marzo.Le accuse avanzate da Kim sono numerose : accusa la polizia di essere stata troppo invasiva e aggressiva nel condurre il raid e oltre all’agenezia per la sicurezza neozelandese accusa anche la NSA di avere condotto attività di spionaggio ai suoi danni. Visto lo scandalo PRISM di certo non è stato il solo.Se da una parte questa azione non cambia le accuse contro il fondatore di Megaupload, dall’altra Dotcom spera di ottenere 4,85 milioni dollari di risarcimento.