Siri è l’assistente virtuale che Apple ha introdotto nei sui dispositivi a partire dal 2011 con la presentazione dell’ iPhone 4s.Il maggiordomo virtuale consiglia ristoranti, fornisce indicazioni stradali, e risponde alle domande più strampalate di milioni di americani.Dietro alla tecnologia rivoluzionaria dell’iPhone c’è una donna vera, di nome Susan Bennett.
Come riporta la Cnn, Bennett è una doppiatrice di Atlanta, e ha deciso di farsi avanti e raccontare la sua storia spinta dall’insistenza di figli e marito. Bennett spiega di lavorare come doppiatrice dal 1970, e di aver riflettuto parecchio prima di decidere di uscire allo scoperto.
Tutto ha avuto inizio nel 2005 quando la software house ScanSoft, cercava una voce per un nuovo progetto. Si rivolse alla GM Voice una azienda di doppiatori per tecnologie vocali automatizzate di Atlanta, , e scelse Bannett. Lei non sapeva per cosa sarebbe stata impiegata la sua voce, e per lei è stata una vera sorpresa quando ha scoperto di essere l’assistente virtuale dell’iPhone.
La casa di Cupertino non conferma l’identità di colei che dal 4 ottobre 2011 consiglia i possessore di iPhone rispondendo alle loro domande e dando indicazioni per agevolargli le varie mansioni giornaliere.
Per gli esperti, le aziende che utilizzano sistemi vocali cercano di fare il possibile per mantenerle anonime.Parlare del talento vocale, dal loro punto di vista, è probabilmente considerata una distrazione.