Motorola va in pensione.
A Motorola, marchio storico della telefonia, toccherà la stessa sorta accaduta a Nokia. Un altro pioniera della telefonia cellulare è destinato ad andare in pensione.
Anche per Motorola, dopo Nokia, è arrivato il tempo del pensionamento. In un periodo dove le innovazioni tecnologiche passano anche dai brand, Il marchio Motorola non è più trend. Il nome motorola ancora oggi rievoca gli Startac, i primi cellulari a conchiglia, e Razr, la loro evoluzione degli anni 2000. Un immagine non più al passo coi tempi.
Lenovo, il colosso cinese di personal computer e notebook che ha comprato la società da Google nel 2014, ha deciso, come già accaduto con Nokia dopo l'acquisizione da parte di Microsoft, di far sparire la dicitura Motorola dai suoi dispositivi a partire da quest’anno. A dare la notizia è stato Rick Osterloh, chief operating officer di Lenovo, durante un’intervento al Ces 2016 di Las Vegas, la più grande fiera dell’elettronica che si tiene in questi giorni negli Stati Uniti.
L' azienda cinese unificherà tutto il reparto smartphone, raggruppandoli sotto l’unico marchio Lenovo. Lenovo metterà in produzione due diverse linee di smartphone,una con la sigla Moto che sarà utilizzato per i prodotti di fascia alta e un altra con la sigla Vibe che sarà usato sui dispositivi di fascia medio-bassa. La strategia industriale è stata messa a punto per cercare di controbilanciare la flessione della vendita di Pc da parte del gruppo.
Segnali delle scarse probabilità di sopravvivenza dello storico marchio Motorola erano già sorti quando Google dopo aver acquisito la società di cellulari nel 2012 per circa 12 miliardi di dollari l'ha poi ceduto , solo due anni dopo, al gruppo cinese per soli circa 2,9 miliardi di dollari.