Pulpino il primo processore Open Source.
Il primo processore open source è stato realizzato all' università di Bologna. Pulpino, cosi è stato chiamato, è stato realizzato in collaborazione con il Politecnico di Zurigo e fa parte della terza generazione dell'open source.
Pulpino il primo processore completamente libero è stato realizzato all' università di Bologna in collaborazione con l' università di Zurigo. Dopo il software arriva anche l'hardware open source. Lo scopo di Pulpino è quello di rendere accessibile ad un ampio numero di utenti la realizzazione a basso costo di microprocessori ad elevate prestazioni.
Molte sono le possibilità offerte dall' utilizo del processore open source come le applicazioni indossabili, come braccialetti elettronici o abiti smart, capaci di acquisire ed analizzare battito cardiaco, contrazioni muscolari e movimenti e monitorare così in tempo reale lo stato fisico dell'utente, oppure applicazioni in ambito di comunicazione M2M (da macchina a macchina), o ancora interfacce uomo, macchina intelligenti portabili o indossabili, come comandi vocali o gestuali, oppure sistemi di realtà aumentata.
Pulpino è un sistema microprocessore open-source, basata su un piccolo nucleo RISC-V a 32 bit. Il nucleo ha un IPC vicino a 1, il pieno supporto per il set di istruzioni di base intero (RV32I), istruzioni compressi (RV32C) e supporto parziale per l'estensione set di istruzioni moltiplicazione (RV32M). Esso implementa diverse estensioni ISA quali: loop hardware, carico post-incremento e istruzioni magazzini, operazioni ALU e MAC, che aumentano l'efficienza del nucleo in applicazioni di elaborazione del segnale a bassa potenza.