Windows 10 sarà rilasciato il 29 Luglio.
Ormai è ufficiale Microsoft rilasciare Windows 10, l'ultima versione del sistema operativo per pc, il 29 Luglio e sarà disponibile come aggiornamento gratuito,una novità assoluta in 30 anni di storia di Microsoft.
Per tutti coloro che sono in possesso di un personal computer con installato Windows 7 Windows 8 o Windows 8.1 potranno aggiornare il proprio pc a windows 10 tramite Windows update gratuitamente.
Come funziona l'aggiornamento a Windows 10.
Anche se il rilascio è previsto per il 29 Luglio Microsoft ha iniziato ad inviare agli utenti di Windows 7 Windows 8 e Windows 8.1 un messaggio di invito a prenotare l'upgrade gratuito a Windows 10. Gia molti utenti hanno visto apparire una notifica in cui Microsoft annunciava la prossima disponibilità di Windows 10 ,chiedendo l’assenso al suo download automatico attraverso Windows Update non appena disponibile.
Per verificare se è possibile prenotare il download di Windows 10 ,bisogna controllare se è comparsa un icona di Windows nell'area di notifica ,che se cliccata avvierà la procedura i prenotazione dell'upgrade gratuito a Windows 10.Una volta effettuata la prenotazione appena sarà disponibile riceveremo una email in cui verremo avvisati della disponibilità del download.
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Windows 10, requisiti minimi hardware
Microsoft pur dichiarando che Windows 10 è un sistema operativo molto leggera ha anche rilasciato i requisiti minimi per poter installare Windows 10:
- Processore: 1 gigahertz (GHz) o più
- RAM: 1 gigabyte (GB) per 32-bit o 2 GB per 64-bit
- Disco fisso: 16 GB per 32-bit OS, 20 GB per 64-bit OS
- Scheda grafica: DirectX 9 o superiore con WDDM 1.0 driver
- Display: 1024×600 di risoluzione minima
Oltre ai requisiti minimi, Windows 10 include alcune funzionalità che potrebbero essere disponibili solo in alcuni specifici mercati,come ad esempio Cortana che è utilizzabile sono in alcuni paesi, tra cui anche l’Italia. Inoltre, alcune nuove funzionalità come Windows Hello, richiedono la presenza di speciali hardware non presenti in molti attuali PC.Alcuni programmi presenti nei vecchi sistemi operativi potrebbero non esserci più in Windows 10. Microsoft fa dunque il punto della situazione anche su questo aspetto informando l’utente di quello che si sarà e di quello che potrebbe non esserci.