Il belga Jeroen van Den Bosch, creatore di una azienda start-up con l’obiettivo di mettere a punto ciò che nessuno è sinora riuscito a realizzare: video giochi per soli adulti,ha presentato Wicked Paradise e promette che sarà il primo videogame erotico mai realizzato: non esattamente porno, ma «a contenuto sessuale».
Secondo gli esperti del settore sarà un compiti molto difficile in quanto i movimenti dei caratteri animati dei videogame risultano troppo irreali ed i giocatori sono costretti, per partecipare, a usare strumenti tecno che rendono il tutto più complicato che divertente. Ma Van den Bosch è convinto di aver creato il ‘prototipo’ del «primo gioco avventuroso di realtà virtuale a carattere erotico».
Jeroen ha spiegato che la qualità delle immagini generate dal computer è ad altissima risoluzione tanto da dar vita a personaggi che sembrano reali. Inoltre i giocatori del videogame useranno cuffie e occhiali speciali in grado di rendere le immagini credibili. «È davvero straordinario ciò che stiamo creando», ha spiegato il giovane imprenditore, sostenendo che il suo gioco «non sarà pornografia», ma a differenza degli usuali videogame che «incitano ad emozioni negative come l’uccidere e lo sparare» il suo «indurrà sensazioni positive: dalla passione alla seduzione».