Italiani. Un popolo di seduttori 2.0

Italiani. Un popolo di seduttori 2.0

Gli italiani hanno sempre avuto la fame di essere un popolo di grandi seduttori. Ma secondo una ricerca dell'Associazione Europea del disturbo di attacco di panico qualcosa è cambiato. Nell'era del digitale 2.0 il popolo italiano continua ad avere grandi doti di seduzione ma sembra solo nel virtuale.

La ricerca ha coinvolto 200 persone di età compresa tra 25 e 40 anni ed ha fatto emergere come siano cambiate le relazioni interpersonali soprattutto con il sesso opposto. Nell'era dove internet, social network, e app di messagistica la fanno da padrone è emerso che un italiano su tre ha difficoltà ad interagire con persone del sesso opposto nella realtà, ed il problema sembra che riguardi maggiormente gli uomini.

Tutto ciò porta alla conclusione che gli italiani sono rimasti ancora un popolo di seduttori solo nel virtuale, quando infatti delle conoscenti iniziate in chat o su un social network arrivano all’incontro reale, i rapporti interpersonali diventano più complicati e imbarazzanti a causa della difficoltà di avere lo stesso atteggiamento che si aveva nel virtuale.

Secondo Paolo Vinciguerra, psicoterapeuta dell’Eurodap, tutto ciò accade perché. a differenza della vita reale, nel virtuale riusciamo a nascondere tutto cio che non ci piace di noi stessi, cosa molto difficile da fare nella realtà. Un esempio indicato sono i selfie dove tutti si mostrato felici e nessuno è provato dalla stanchezza o dallo stress.

 

Articoli Correlati