Windows 8 ritorno al passato

Windows 8 ritorno al passato

Windows 8, il nuovo sistema operativo di Microsoft che doveva dar vita ad un nuovo ecosistema gettando un ponte tra pc e tablet,ha deluso le aspettative , sia nelle vendite sia nel gradimento da parte degli utenti.E in tutta fretta è partita la rincorsa per correggere il tiro con un aggiornamento, nome in codice Windows Blue, gratuito per tutti gli utenti della versione attuale.

L’update, spiega Tami Reller, alla guida della divisione marketing di Windows, «arriverà entro l’anno e cambierà aspetti chiave del sistema operativo».

A sei mesi dal lancio, Windows 8 incassa circa 100 milioni di licenze vendute: un risultato apparentemente buono, ma in linea con quello del predecessore Windows 7. Troppo poco. È fallito, ammette la stessa azienda, il tentativo di portare nuova vitalità al declinante mercato dei pc creando un ecosistema comune a pc e a tablet. Insomma malgrado i numeri siano apparentemente alti, Windows 8 è considerato da tutti, Microsoft compresa, un flop.

Secondo Idc, Windows 8 è addirittura un ostacolo. «Malgrado un modesto miglioramento delle condizioni economiche generali e la disponibilità di nuovi modelli, le spedizioni di pc calano in tutte le regioni del globo», scrive l’Idc. «A questo punto appare chiaro che il lancio di Windows 8 non solo ha fallito nel rilancio delle vendite, ma sembra aver rallentato addirittura il mercato».

Sembrerebbe che alla base di questo flop ci sarebbe il fatto che molte delle innovazioni introdotte da Windows 8 sono state poco gradite dagli utenti,eWindows  Blue, dice la Reller, terrà conto «del feedback dei clienti». Sotto accusa soprattutto la nuova interfaccia a tasselli del sistema operativo, pensata da Microsoft proprio come elemento “ponte” per traghettare i personal computer verso l’era dei tablet. Una novità mal recepita da alcuni utenti e sviluppatori desktop, abituati alla vecchia interfaccia del sistema operativo, sostanzialmente invariata dalla forma inaugurata da Windows 95,agli inizi degli anni 90. Il nuovo sistema è poco intuitivo. «Abbiamo imparato dagli errori», dice la Reller, che però non rilascia informazioni su quali saranno gli aspetti chiave modificati da Blue.

La Reller, però, difende il raggiungimento di alcuni obiettivi come ad esempio la capacità di Windows Rt, la versione di 8 per il mobile, di rispondere alla richiesta di sistemi operativi per un’ampia gamma di dispositivi ibridi. Come i detachables, i computer a metà tra pc portatile e tablet.Non solo: le vendite di Windows per il business, che comprendono anche la suite per ufficio Office, ha spiegato il capo della divisione marketing, rimangono un punto di forza di Microsoft e sono attualmente in crescita.Anche i download di applicazioni tramite Windows Store sono in ascesa: 250 milioni fino ad ora, fa sapere l’azienda, che a dimostrazione della persistente vitalità dell’ecosistema Microsoft  si aggiungono gli oltre 400 milioni di utenti di Outlook.com e i 700 milioni che hanno scelto di aprire un account personale. Nonostante le critiche ricevute dal concetto chiave di ispirazione del progetto, la Reller ha assicurato che comunque Microsoft continuerà a vedere il suo sistema operativo come adatto ad entrambe le piattaforme, anche perché «la soddisfazione degli utenti di dispositivi touch con Windows 8 è molto alta».

Ma secondo molti esperti, Microsoft è pronta a fare un passo indietro sull’interfaccia grafica, lasciando ai consumatori l’opzione di ripristinare il vecchio ambiente desktop. Potrebbe resuscitare perfino il «vecchio» tasto pulsante “start”.

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