Steve Jobs è diventato italiano, per l precisione napoletano, grazie all' intraprendenza di due giovani imprenditori partenopi che non si sono fatti impaurire dal colosso Apple.
Steve Jobs è diventato un marchio italiano, grazie all' intuito di due giovani imprenditori napoletani che hanno saputo cogliere al volo una piccola distrazione di un colosso dell' hi-tech come Apple.
Tutto ha avuto inizio nel 2012 quando i due imprenditori avevano deciso di fondare un impresa che si occuperà di realizzare capi d'abbigliamento a tema informatico e accessori hi-tech. Quando era arrivato il momento di scegliere il logo della loro azienda, effettuando delle ricerche, hanno scoperto che Apple non aveva mai pensato di registrare il nome del suo cofondatore, cosi hanno deciso di registrare il marchio Steve Jobs con chiari riferimenti alla mela morsicata di Cupertino nel logo. La risposta del colosso di Cupertino non è tardata ad arrivare e i due imprenditori italiani si sono visto recapitare quattro enormi faldoni che rivendicavano il logo di Steve Jobs.
Ma nell'agosto del 2014 l'Ufficio per l'armonizzazione nel Mercato Interno, organo ufficiale dell'UE, ha rigettato l'opposizione "nella sua interezza" visto che Apple non ha mai registrato il marchio del suo fondatore. Ciò che sembrava una proverbiale lotta fra Davide contro Golia, si è conclusa con la vittoria della piccola realtà napoletana che potranno utilizzare il loro marchio Steve Jobs, nome del visionario che ha fondato decenni fa uno dei marchi hi-tech più celebri al mondo.
I dueimprenditori intraprendenti hanno potuto raccontare la loro incredibile storia solo negli scorsi giorni, al termine del lungo iter di tutela del marchio, ma possono farlo da vincitori.