Come Arrestare, Sospendere o Ibernare il PC con Windows

Windows è un sistema operativo che offre diverse opzioni per spegnere il PC, a seconda delle proprie esigenze e preferenze.

Oltre al classico spegnimento completo, infatti, è possibile sfruttare le modalità di sospensione e di ibernazione, che permettono di ridurre i consumi energetici e di riprendere il lavoro in maniera rapida. Vediamo insieme quali sono le differenze tra queste opzioni e come attivarle.

Arrestare il PC

Arrestare il PC significa spegnerlo completamente, chiudendo tutti i programmi e le applicazioni in esecuzione e interrompendo l’alimentazione elettrica. Questa opzione è consigliata quando non si prevede di usare il PC per un lungo periodo di tempo o quando si vuole effettuare una manutenzione hardware o software. Per arrestare il PC con Windows, basta seguire questi passaggi:

Selezionare il pulsante Start (l’icona con la bandierina di Windows) e poi l’icona di Spegnimento (quella con un cerchio con una linea verticale).
Scegliere l’opzione Arresta il sistema dal menu che compare.

Il PC si spegnerà dopo aver chiuso tutti i processi in corso. Se ci sono dei programmi o dei documenti non salvati, Windows potrebbe chiedere se si vuole salvare le modifiche prima di procedere allo spegnimento.

Sospendere il PC

Sospendere il PC significa metterlo in uno stato di basso consumo energetico, mantenendo i dati nella memoria RAM e riducendo al minimo l’attività del processore e dell’hard disk. Questa opzione è utile quando si vuole interrompere temporaneamente il lavoro, ad esempio per una pausa caffè o per un breve spostamento, e si vuole riprenderlo in pochi secondi senza dover riavviare il PC. Per sospendere il PC con Windows, basta seguire questi passaggi:

Selezionare il pulsante Start e poi l’icona di Spegnimento.
Scegliere l’opzione Sospendi dal menu che compare.

Il PC entrerà in modalità sospensione e lo schermo si spegnerà. Per riattivare il PC, basta premere un tasto qualsiasi sulla tastiera, fare clic con un pulsante del mouse o aprire il coperchio del portatile. Il PC riprenderà lo stato in cui era stato lasciato, con tutti i programmi e i documenti aperti.

Ibernare il PC

Ibernare il PC significa salvare lo stato del sistema sull’hard disk e spegnere completamente il PC, interrompendo l’alimentazione elettrica. Questa opzione è simile alla sospensione, ma consuma meno energia e permette di riprendere il lavoro anche dopo un lungo periodo di tempo. Tuttavia, richiede più tempo per riattivare il PC rispetto alla sospensione. Questa opzione è pensata soprattutto per i portatili e potrebbe non essere disponibile per tutti i PC. Per ibernare il PC con Windows, basta seguire questi passaggi:

Selezionare il pulsante Start e poi l’icona di Spegnimento.
Scegliere l’opzione Iberna dal menu che compare.

Il PC salverà lo stato del sistema sull’hard disk e si spegnerà completamente. Per riattivare il PC, basta premere il pulsante di accensione. Il PC ripristinerà lo stato in cui era stato lasciato, con tutti i programmi e i documenti aperti.

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Come scegliere tra arresto, sospensione e ibernazione

La scelta tra le diverse opzioni dipende dalle proprie esigenze e preferenze. In generale, si può seguire questa guida:

Arrestare il PC quando non si prevede di non usarlo per un lungo periodo di tempo o quando si vuole effettuare una manutenzione hardware o software.
Sospendere il PC quando si vuole interrompere temporaneamente il lavoro e riprenderlo in pochi secondi senza dover riavviare il PC.
Ibernare il PC quando si vuole interrompere il lavoro per un periodo di tempo prolungato senza consumare energia e riprenderlo senza perdere i dati.

Inoltre, bisogna tenere conto delle caratteristiche del proprio PC. Se si dispone di un hard disk meccanico, l’ibernazione può essere utile per ridurre i tempi di avvio del sistema. Se si dispone di un’unità SSD, invece, l’ibernazione può essere evitata per non ridurre la vita utile dell’unità a causa delle scritture frequenti.