La mania del Selfie

La mania del Selfie

la mania del Selfie.

Ormai ,grazie anche alla diffusione di internet e dei social network,la mania del Selfie si è propagata a macchia d’olio.Tutti almeno una volta l’abbiamo fatto.Per chi ancora non sa di cosa stiamo parlando ,per Selfie si intende la realizzazione di un autoscatto di stessi,tipicamente eseguito con fotocamera digitale,telefono cellulare o con una webcam.

 Origini Selfie.

Anche se questo fenomeno è salito alla ribalta negli ultimi anni,sembra che abbia origini ai primi del XX secolo,quando granduchessa russa

Primo selfie Anastasia Nikolaevna prese la sua macchina fotografica Kodak Brownie e posizionandosi davanti allo specchio scattò una foto che poi avrebbe spedito ad un amico . Nella lettera che accompagnava la fotografia, ha scritto: “Ho scattato questa foto di me stessa guardando allo specchio. Era molto difficile perché le mie mani tremavano“. Seguirono centinaia e centinaia di auto-scatti.

i Selfie ora.

In senso moderno il termine è fortemente associato a siti di social networking come Twitter, Facebook, Instagram, Snapchat e altri in cui tali immagini sono spesso pubblicate.Il Selfie di solito è un primo piano del viso o di un dettaglio che si vuole più o meno valorizzare come bocca o occhi.

Sfondo, punto luce e inquadratura sono elementi sui quali bisogna focalizzarsi per ottenere l’autoscatto perfetto; ma navigando sui social network ci si può chiaramente rendere conto che a spopolare non sono le location ricercate o gli effetti di luci e ombre studiati ad hoc: ciò che va per la maggiore sono le espressioni. Si parla della famosa “duck face” o “kissy face” con la quale gli utenti, prevalentemente donne ma anche uomini, riempiono i loro profili Instagram e Facebook.

Ultima sua variazione,che sembra spopolare sui social network e l’ aftersex I ragazzi si scattano un selfie subito dopo il rapporto sessuale mentre sono sdraiati sul letto, magari fumando una sigaretta o sorridendo.

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